Ogni giorno assisto al cedimento psicologico della gran parte delle persone che incrociano il mio cammino. E’ veramente straziante vedere come in un momento di difficoltà le persone non riescono ad avere coerenza e congruenza con le scelte fatte in momenti di profonda connessione con se stessi.
Viviamo in una società che ci ha obbligato a crescere ponendo le basi su concetti e idee completamente obsoleti e fasulli, su una visione della vita completamente distorta dalla realtà.
Questo lo si nota molto di più in momenti come questi dove tutte quelle strategie mentali utilizzate nella vita di tutti i giorni per nascondere le nostre debolezze cadono inesorabilmente una dietro l’altra, mostrando cosi la nostra vera natura.
La fragilità omessa, l’incoerenza non riconosciuta e la poca chiarezza come scelta inconsapevole, fanno di oggi uno modus operandi della gran parte delle persone che portandosi avanti preferiscono continuare a giudicare negative tutte quelle esperienze che obbligano loro un profondo lavoro introspettivo, a cercare di controllare persone e situazioni con l’illusione di poterlo fare, ad avere una continua aspettativa su ciò che gli altri o la vita dovrebbe donare loro, distaccandosi completamente dal momento presente e dal contatto con se stessi.
Oggi è un linguaggio comune parlare di cuore, di spiritualità, di connessione e di meditazione utilizzandola con il solo scopo di “pararsi il culo” senza ammettere mai che si sta continuando a fuggire da un senso di responsabilità che occorre portare nella propria vita.
Posso affermare che dopo quasi trent’anni di lavoro con le persone, sette su dieci ha un comportamento di questo tipo, e che la gran parte di queste è rappresentata da coloro che vanno in giro a fare corsi e seminari autoconvincendosi che quella sia crescita personale e spirituale. Niente di più sbagliato. Niente di più illusorio.
Ed è proprio questo il vero problema di oggi e non ciò che sta accadendo che a mio avviso è solo la diretta conseguenza di una coscienza ripiegata che inesorabilmente sta creando una continua e crescente separazione e una sempre più forte sofferenza nell’essere umano.
La crescita personale e spirituale passa solamente attraverso i risultati concreti che si realizzano nella nostra dimensione umana.
Tutto il resto sono solo chiacchiere e teoria che certamente non portano da nessuna parte.
Qualche esempio.
Chi ritieni di essere oggi rispetto a ieri?
Quali risultati concreti stai realizzando oggi?
Quali capacità e abilità stai utilizzando?
In che modo stai superando gli ostacoli che si presentano nella tua vita?
Quali responsabilità stai mettendo in campo?
In che modo stai affrontando le tue paure?
Come stai gestendo il tuo scetticismo?
Quali scelte stanno creando il tuo destino in questo momento storico?
Queste sono solo alcune delle domande che tutti noi dovremmo avere il coraggio di rispondere per poter valutare la nostra “reale” crescita e smetterla una volta per tutte di raccontarci storie su storie del perchè oggi ancora non abbiamo la vita che desideriamo.
Hai mai copnsiderato che forse è proprio la storia che ti racconti ad essere il più grande ostacolo che devi superare in questo momento della tua vita?
Ti auguro una Buona Vita
Con Amore infinito
Chris Di Meo – Visionary Heart